Aníbal Fornari, Carlos Pérez Zavala, Jutta Wester (Comps.)

 

La razÓn en tiempos difÍcileS

Homenaje a Dorando J. Michelini

 

ICALA, Rio Cuarto, 2010, p. 560

ISBN 978-987-1607-04-4


Colaboran en este homenaje

Cristina M. Ambrosini - Karl-Otto Apel - Adriana Arpini - Hugo E. Biagini - Michele Borrelli - María E. Candioti - Jesús Conill - Adela Cortina - Horacio Cerutti Guldberg - Jorge R. De Miguel - Julio De Zan - Enrique Dussel - Margit Eckholt -  Graciela Fernández - Maximiliano Figueroa Muñoz - Aníbal Fornari - Raúl Fornet Betancourt - Reinhard Hesse - Peter Hünermann - Bernhard Irrgang - Matthias Kettner - Wolfgang Kuhlmann - Salomón Lerner Febres - Ricardo Maliandi - Gustavo Ortiz - Daniel O. Pérez - Dina Picotti - Alessandro Pinzani - María G. Rebok - Cristina Reigadas - Arturo A. Roig - Ricardo Salas Astrain - Pablo Salvat Boloña - Juan C. Scannone SJ - Juan C. Velasco

 

 

Il titolo di questo libro in omaggio a Dorando J. Michelini, un eminente filosofo argentino, delinea una questione filosofica chiave:  la ragione ed il suo significato in tempi difficili come quelli che si delineano oggi in contesti fortemente postmodernistici. Difficili per la riflessione filosofica, in quanto la ragione deve affrontare sfide di vario genere. Alcune di queste sfide provengono direttamente dall’ambito della stessa filosofia, altre hanno la loro origine in ambito extrafilosofico. Da un lato, uno dei problemi centrali correlati con la crisi della riflessione filosofica è la critica radicale alla pretesa di validità universale della ragione che viene articolata a più riprese da correnti di pensiero come il contestualismo, il contingentismo e il postmodernismo in generale. Correnti, queste ultime, nelle quali si equipara il logos con l’astorico, con l’universale, con l’armonico e, addirittura, con la violenza. In queste correnti si rivendicano soprattutto la storicità,  la contingenza, il particolare, la differenza, ecc.. Dall’altro, molti problemi extrafilosofici - come l’espansione planetaria della razionalità strumentale, i problemi ecologici, il potere irrazionale, la violenza potenziale e reale, ecc. - sono visti come risultati tipici di una modernità che insegue una ragione al singolare, assoluta, sovrastorica, metafisica.

I lavori che compongono questo libro, oltre a contestare l’identità postmodernistica di ragione e violenza, affrontano, da diverse prospettive teoriche, problemi che tematizzano il logos nel suo legame con la storia, il potere e la cultura. Alcuni dei testi del libro possono essere interpretati come una ricerca di risposte a questioni controverse, mentre altri presentano questioni aperte e offrono un rilancio, riflessivo e motivato, basato su temi specifici del pensiero filosofico e dibattiti attuali in materia di etica, politica e cultura.