Francesca Caputo, Scienza pedagogica comunicativa: Jürgen Habermas,
Collana Pedagogia Teoretica, fondata e diretta da Michele Borrelli,
prefazione di Michele Borrelli,
Pellegrini, Cosenza 2003, pagine 258, € 20,00.


Lo scopo di questo volume è quello di proporre la fondazione in prospettiva critico-comunicativa della pedagogia mediante l’analisi della svolta habermasiana legata alla convinzione che la vera razionalità critica è anche, e soprattutto, razionalità comunicativa e, non da ultimo, emancipazione della società. Come si evidenzia nei punti argomentativi centrali di questa monografia, Habermas ha il merito di contribuire alla fondazione di un modello formativo critico-comunicativo che, a partire dalle strutture comunicative della scuola e del mondo della vita in generale, assuma come struttura coordinatrice il paradigma della ragione comunicativa quale risorsa sostanziale attraverso cui l’educando si faccia individuo sociale nella struttura linguistica ideale della reciprocità dialogica e della comunicazione in condizioni di simmetria. Una tale raffigurazione dei processi formativi si riflette nella possibilità di costruire una soggettività corresponsabile e solidale chiamata al rispetto di sé e dell’altro, rivelandosi in tal senso condizione indispensabile per il transito fondamentale dalla concezione soggettivistica della filosofia moderna (da Descartes a Husserl, attraverso Kant, orientata in senso solipsistico), in cui il soggetto si impone sull’oggetto (o sullo stesso soggetto), ad una soggettività co-dialogante capace di mediare fra soggetto-oggetto(l’altro).

L’ipotesi che emerge da tutto il discorso sviluppato è che sia possibile, sulla base della teoria di Habermas incentrata nel discorso, focalizzare l’interesse formativo pedagogico verso una maggiore consapevolezza critica e autoriflessiva, perseguendo, mediante strategie universalizzabili e discorsi pratici, la realizzazione di un’identità etico-discorsiva che si costituisce nell’accettazione della pluralità e della dialogicità dell’umano.

Web site dell'autrice: http://www.francescacaputo.eu/