Europäische Forschungsgruppe “Kritische Erziehungswissenschaft”
Gruppo di ricerca europeo “Pedagogia critica”

Gli studi relativi a tale filone di ricerca sono stati svolti nell'ambito del progetto di ricerca europeo sulla Pedagogia critica (Europäische Forschungsgruppe "Kritische Erziehungswissenschaft"), al quale hanno partecipato pedagogisti dei seguenti paesi: Belgio, Germania, Inghilterra, Italia e Paesi Bassi. La ricerca è stata sostenuta dal proposito di precisare il significato da assegnare al concetto di critica in educazione e nella scienza pedagogica e distinguere le forme specifiche di critica corrispondenti a questi due ambiti. Il primo incontro risale al gennaio del 1999 nell'Università di Erfurt (Germania); il secondo e il terzo ebbero luogo, nello stesso anno, nell'Università di Berlino (Germania). I lavori continuarono nel giugno del 2000 nell'Università di Regensburg (Germania). Nel marzo del 2001, i primi risultati si presentarono nell'ambito di un Simposio della Philosophy of Education Society of Great Britain nell'Università di Oxford. Il penultimo incontro si svolse nel novembre del 2001 nell'Università di Amsterdam (Olanda); l'ultimo nel maggio del 2002 nell'Università di Leuven (Belgio). Gli incontri sono stati finanziati dai fondi di ricerca dell'Università Humboldt di Berlino, della Libera Università di Berlino, dell'Università di Regensburg e dalla Fondazione Kohnstammnet per la Filosofia e la Storia dell'educazione dell'Università di Leuven.

I collaboratori al progetto

- Dietrich Benner, ordinario di Pedagogia generale nell’Università Humboldt di Berlino;
- Michele Borrelli, ordinario di Pedagogia generale nell’Università degli Studi della Calabria;
- Helmut Heid, ordinario di Pedagogia generale nell’Università di Regensburg;
- Frieda G. Heyting, docente di Filosofia e Storia dell’educazione nell’Università di Amsterdam;
- Jan Masschelein, docente di Pedagogia generale nell’Università Cattolica di Leuven (Belgio);
- Hans Merkens, docente di Scienza pedagogica generale nella Libera Università di Berlino;
- Jörg Ruhloff, ordinario di Pedagogia sistematica e storica nell’Università di Wuppertal;
- Christopher Winch, docente di Filosofia dell’educazione nell’University College Northampton (Inghilterra).


I risultati della ricerca sono usciti:
- in versione tedesca: Dietrich Benner, Michele Borrelli, Frieda Heyting, Christopher Winch (a cura di), Kritik in der Pädagogik – Versuche über das Kritische in Erziehung und Erziehungswissenschaft, Zeitschrift für Pädagogik, n. 46. Beiheft, Beltz, Weinheim, Basel, Berlin 2003, pagine 154;

- in versione inglese: Frieda Heyting, Christopher Winch (a cura di), Conformism and Critique in Liberal Society, Journal of Philosophy of Education, Special Issue on Critique, Vol. 38, Issue 3, August 2004, pagine 525;

- in versione italiana: Michele Borrelli (a cura di), Pedagogia critica, trad. it. M. Borrelli, Pellegrini, Cosenza 2004, pagine 243 (a finanziare la pubblicazione in versione italiana ha contribuito il Goethe Institut Inter Nationes, Bonn, Germania).

I collaboratori al progetto sperano che i loro studi possano contribuire a superare i confini nazionali della discussione intorno al concetto di critica in pedagogia o di pedagogia critica e, inoltre, di essere di aiuto ad una rinnovata e differenziata riflessione sulle possibilità e sui limiti della critica nell’ambito delle scienze in generale e della scienza pedagogica in particolare.