Karl-Otto Apel

Michele Borrelli

Holger Burkhart

Arrigo Colombo

Adela Cortina

Raúl Fornet-Betancourt

 

La fondazione dell’etica e la responsabilità per il futuro

 

2a ed. riveduta e ampliata

Collana “Metodologia delle Scienze Sociali” 26

Pellegrini Editore

Cosenza 2014

ISBN: 978-88-6822-236-9  euro 12,00

Questa seconda edizione, che esce ad appena un anno dalla prima, si arricchisce di due contributi importanti: il primo, di Arrigo Colombo, offre una lettura del processo storico come realizzazione dell’utopia della società giusta e fraterna, in cui si concilia utopia ed etica sul piano reale dell’umanizzazione dell’uomo; il secondo, di Adela Cortina, riformula l’etica della razionalità del discorso a partire dalla dimensione affettiva della discorsività. Chiude il testo un nuovo saggio di Michele Borrelli sull’attualità del pensiero filosofico di Karl-Otto Apel, fondatore, con Jürgen Habermas, dell’etica del discorso.


L’agile testo che si offre al lettore, non solo specialistico, è composto, nella sua prima edizione, da contributi di Karl-Otto Apel, Michele Borrelli, Holger Burkhart e Raúl Fornet-Betancourt, elaborati intorno alla domanda di fondazione dell’etica, oggi. Ovviamente un tema classico della filosofia occidentale, ma presente nella sua radicale attualità nel mondo contemporaneo con alcuni interrogativi che esigono una risposta: quale etica per quale futuro? È pensabile ancora un linguaggio comune capace di dare fondamento all’etica? E quali i possibili criteri per una simile fondazione? O conviene parlare, solo ancora, di etiche, come suggeriscono i molti linguaggi della  filosofia postmoderna?

Nell’era della globalizzazione, che non è solo era della possibile globalizzazione della comunicazione e della cultura, ma anche era della possibile devastazione e distruzione di ogni forma di vita sulla terra – tale è il potenziale tecnico-scientifico a disposizione dell’uomo –, l’etica non è una istanza percorribile o meno e a piacimento, ma l’istanza ineludibile e, quindi, categoriale di cui la paideia dialogica o del discorso deve farsi carico pienamente per la sopravvivenza dello stesso pianeta terra.

 

 << Back