TOPOLOGIK.net   ISSN 1828-5929      Anno 2008


 

Alberto Martinengo

INTRODUZIONE A REINER SCHÜRMANN

Meltemi Editore, Roma 2008, pagine 167, ISBN 978-88-8353-631-1, Euro 16,00

 
   

 
 
 
 

                 

 
   

Introduzione a Reiner Schürmann

Reiner Schürmann (1941-1993) è una delle voci più originali nel panorama filosofico della seconda metà del Novecento. Allievo e interprete di Martin Heidegger, ha proposto una ricostruzione della tradizione dell’Occidente nella prospettiva di un “pensiero dell’anarchia”, che evidenzia gli elementi di discontinuità e rottura presenti in ogni paradigma assoluto. Questa è la prima monografia italiana su di lui. Coniugando una lettura attenta dei testi e un’interpretazione dei contributi più attuali della filosofia contemporanea, Alberto Martinengo indaga gli aspetti meno noti della riflessione dell’autore, che affonda le proprie radici nel ricco bagaglio della spiritualità mistica. Il volume fornisce un quadro particolarmente vivo della personalità di Schürmann, dall’educazione religiosa all’abbandono dell’ordine domenicano, dagli studi in Europa all’insegnamento a New York, dove succedette a Hannah Arendt.
Da queste premesse, il discorso si sposta al cuore della proposta teorica di Schürmann: quell’idea di “anarchia del pensiero e dell’azione” a cui è affidata la possibilità di sovvertire la violenza di ogni costruzione assoluta. Pensare la realtà stessa come “anarchia”, come assenza di principi fondanti, significa ricondurre ciò che la filosofia ha chiamato “essere” (il pensiero, l’azione, i valori ultimi) a una prospettiva liberante ed emancipativa, che rinuncia alla violenza della “metafisica”: una rinuncia che fa della storia – “la Storia” con la maiuscola, ma anche “le storie” che gli uomini si raccontano per giustificare le proprie certezze – l’unico punto di riferimento per riflettere sulla fine del pensiero occidentale.

Con una prefazione di Gianni Vattimo.

Alberto Martinengo è dottore di ricerca all’Università di Torino. Studioso di ermeneutica e filosofia contemporanea, ha pubblicato Il pensiero incompiuto (2008), dedicato alla filosofia di Paul Ricœur. Per Meltemi è tra i curatori dell’edizione delle Opere complete di Gianni Vattimo (con Santiago Zabala e Mario Cedrini).