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La costituzione del Centro Filosofico Internazionale Karl-Otto Apel, avvenuta congiuntamente con il Comune di Acquappesa, con sede fornita dal Comune (in via Vittorio Emanuele III), è sfociata nella realizzazione di una biblioteca con lo scopo di raccogliere gli scritti in lingua originale e le traduzioni di scritti di Karl-Otto Apel, nonché gli studi relativi al suo pensiero. I libri sono stati acquisiti finora per effetto di donazioni del prof. Michele Borrelli (presidente del Centro) e della Casa Editrice Luigi Pellegrini di Cosenza

Presso la sede del Centro Filosofico Internazionale Karl-Otto Apel è in corso di allestimento una biblioteca scientifica internazionale, che raccoglierà, oltre alle opere e alle traduzioni di scritti di Karl-Otto Apel e gli studi relativi al suo pensiero, anche pubblicazioni che spaziano in diverse discipline delle scienze sociali.

Grazie alle donazioni del prof. Michele Borrelli e della Casa Editrice Luigi Pellegrini, la biblioteca del Centro Filosofico Internazionale Karl-Otto Apel dispone oggi di circa 2000 volumi.

L'obiettivo del progetto è quello di procedere alla realizzazione di un catalogo consultabile in sede a scopo di studi e ricerche. L'impegno è anche quello di mettere a disposizione il catalogo sul sito del Centro (www.centrofilosofico-karl-otto-apel.net) per permettere a studiosi di ogni paese la consultazione online.

Il Centro Filosofico Internazionale Karl-Otto Apel nasce per iniziativa del prof. Michele Borrelli, studioso di area tedesca, docente di Pedagogia Generale nell’Università della Calabria, legato da tempo al filosofo tedesco da rapporti di amicizia e di collaborazione scientifica.

La costituzione del Centro è avvenuta congiuntamente con l'Amministrazione comunale di Acquappesa con sede fornita dalla stessa Amministrazione comunale (in via Vittorio Emanuele III).

L’attività del Centro Filosofico Internazionale Karl-Otto Apel è indirizzata da un Comitato scientifico che riunisce i maggiori specialisti mondiali della filosofia trascendentale e della filosofia in generale: Dietrich Böhler (Università di Berlino, Germania) - Michele Borrelli (Università della Calabria, Italia) - Jesús Conill (Università di Valencia, Spagna) - Adela Cortina (Università di Valencia, Spagna) - Arrigo Colombo (Università di Lecce, Italia) - Franco Crespi (Università di Perugia, Italia) - Adriano Fabris (Università di Pisa, Italia) - Alberto Mario Damiani (Università Nacional di Rosario - Conicet, Argentina) - Julio De Zan (Università di Entre Ríos - Conicet, Argentina) - Raúl Fornet-Betancourt (Università di Aachen, Germania) - Graciela Fernández (Università di Mar del Plata - Conicet, Argentina) - Daniele Gambarara (Università della Calabria, Italia) - Jon Hellesnes (Università di Tromsö, Norvegia) - Reinhard Hesse (Università di Freiburg, Germania) - Matthias Kettner (Università Witten/Herdecke Alfred-Herrhausen, Germania) - Wolfgang Kuhlmann (Università RWTH di Aachen, Germania) - Ricardo Maliandi (Università di Buenos Aires, Argentina) - Giacomo Marramao (Università degli Studi di Roma Tre, Italia) - Elio Matassi (Università di Roma Tre, Italia) - Dorando J. Michelini (Università Nacional di Río Cuarto, Argentina) - Marcel Niquet (Università di Frankfurt a. M., Germania) - Audun Øfsti (Università di Trondheim, Norvegia) - Gunnar Skirbekk (Università di Bergen, Norvegia) - Josep-Maria Terricabras (Università di Girona, Spagna) - Anatoliy Yermolenko (Università di Kiev, Ucraina) - Giancarlo Zizola (Università di Padova, Italia). Tra i membri, inoltre, Dorothea Apel, figlia del grande filosofo tedesco.

"Tale progetto scientifico – spiega il prof. Michele Borrelli (presidente del Centro) – nasce dall'esigenza di creare nuovi punti di incontro tra il Sud Italia ed il resto del mondo al fine di offrire alla realtà culturale calabrese ulteriori possibilità di accesso ad una progettualità culturale di respiro internazionale".

"Attraverso le iniziative scientifiche del Centro – prosegue il prof. Borrelli – si intende altresì contribuire a rafforzare l’offerta culturale dell’area calabrese con elementi di novità anche sul piano dell’offerta turistica culturale".

"L'obiettivo generale – continua il prof. Borrelli – è quello di stimolare l’approfondimento delle problematiche filosofiche in relazione alla cultura e alla società di oggi e promuovere al contempo l’affinamento delle capacità di dialogo, di discussione e di argomentazione in riferimento alle tematiche filosofiche cruciali più dibattute oggi nel mondo".

"L'attività scientifica del Centro – conclude il prof. Michele Borrelli –, indirizzata dai più bei nomi della filosofia mondiale, permetterà per un verso di incrementare nel territorio calabrese occasioni per la crescita culturale e sociale, e per altro verso di intensificare, nella comunità calabrese e nella comunità degli studiosi di tutto il mondo, l’interesse e l’amore per la nostra straordinaria regione".

Francesca Caputo